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TRANSPORT FLIGHT CLASP IN SILVER

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Ottimo esemplare della "Frontflugspange für transportflieger in Silber" (Barretta per equipaggi degli aerei da trasporto in argento).

Questo distintivo venne istituito il 19 novembre del 1941 e divenne quindi la quarta barretta per missioni operative introdotta per la Luftwaffe.

I gradi erano 3:

Bronzo: per 20 missioni di combattimento

Argento: per 60 missioni di combattimento

Oro: per 110 missioni di combattimento

Per i piloti che superavano le 500 missioni erano previsti i pendagli in aggiunta alla barretta.

La barretta ha la forma di una ghirlanda rotonda di foglie di alloro, da ogni lato si dipartono sette gruppi di foglie, con due bacche a fianco della giuntura della foglia centrale. Ai lati della ghirlanda ci sono due ramoscelli di foglie di quercia formati da due file di tre foglie, una fila di due e infine un'unica foglia in cima. Nel punto in cui i gambi delle foglie si uniscono alla ghirlanda ci sono due spazi vuoti tra un gambo e l'altro. Questi fori possono prendere diverse forme e in alcuni casi essere del tutto assenti. L'argentatura originale è presenta solo in parte.

Il motivo centrale, che serviva a distinguere la specialità, è in questo caso costituito da un'aquila che vola ad ali spiegate e sorregge tra gli artigli una svastica. E' realizzato in Buntmetall annerito e applicato sopra la base della barra con un rivetto centrale. La brunitura dell'aquila è ancora intatta.

Questa barretta è l'unica in cui la svastica non è parte della ghirlanda d'alloro centrale ma è portata direttamente dall'aquila.

Una decorazione importante, che premiava il personale di volo dei famosi "Ju-52", chiamati in modo affettuoso dai soldati con il soprannome di "Tante-Ju" (in italiano "zio Ju"). Questi aerei erano indispensabili perché hanno permesso l'espansione della Wehrmacht nelle campagne di Creta, Africa, Russia, grazie ai loro voli carichi di rifornimenti e armi e alle loro missioni di recupero ed evacuazione dei feriti e non solo.

Decisamente una onorificenza che merita la vetrina.