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LOTTO 3 ATTESTATI con FIRMA DI UN "RITTERKREUZTRAEGER"

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Gruppo di 3 attestati per le seguenti decorazioni:

Infanterie Sturmabzeichen - Verwundetenabzeichen in Schwarz - Eisernes Kreuz II klasse

appartenuto al Gefreiten Ludwig Fuchs, un soldato del 420 Infanterie-Regiment che combattè probabilmente nella campagna dei Balcani del 1941 e poi nel Gruppo d'Armate Sud fino al Caucaso durante quella di Russia con la 125 Infanterie Division, conosciuta anche con il nome di "Wiesel Division".

Il primo di questi attestati è quello per il distintivo di feriti nella categoria "nero", ricevuto da Ludwig il 25 luglio de l 1942 mentre si trovava nel Reserve Lazarett di Teschen, oggi Cieszyn in Polonia). La ferita che lo sottrasse per breve tempo al fronte la ricevetta il 2 giugno, cioè circa un mese e mezzo prima, mentre con il 420 Infanterie-Regiment stava combattendo nelle vicinanze di Stalino sul fiume Mius.

Probabilmente il Gefreiten Fuchs aveva iniziato la sua guerra già con la campagna dei Balcani, ma non avendo dati certi siamo comunque sicuri che invece combattè durante quella di Russia, alla quale la 125 Infanterie-Division prese parte iniziando la sua avanzata due settimane dopo il 22 giugno (data del primo attacco all'Unione Sovietica), quando venne spostata dal sud-est della Polonia ed inviata sotto il comando del IV Armee-Korps (XVII Armee) sulla linea del fronte vicino a Vinnitsa. Nei successivi due mesi la divisione annoverò 300 caduti e 1800 feriti. Durante l'invero del 1941 la 125 partecipò alla presa della città di Uman e al successivo attraversamento del Dniepr nelle vicinanze di Vorovskovo. Di qui avanzò ulteriormente verso Stalino e poi ancora fino al fiume Mius dove si fermò per stabillire la sua linea difensiva invernale.

Dopo la controffensiva russa dell'inverno '41-'42 i tedeschi approntarono nuove operazioni militari e nuove strategie che si concretizzarono nell'offensiva della primavera-estate del 1942. Ludwig con il suo reggimento vennero trasferiti nel V Armee-Korps della 17 Armee con cui parteciparono alla campagna del Caucaso. Gli inizi di giugno venne ferito e per breve tempo rimpatriato, dopodichè riprese servizio sempre nello stesso reggimento.

Il 22 agosto la 125 Infanterie-Division minacciava di catturare Rostov ed in un formidabile colpo di mano Ludwig ed i suoi compagni del 420 reggimento riuscirono ad oltrepassare il fiume Don e a catturare incredibilmente da soli la città di Bataysk, a pochissimi chilometri da Rostov stessa. Grazie a queste azioni eroiche anche Ludwig ricevette la Croce di Ferro, consegnatagli il 1 agosto del 1942 nel centro di comando della divisione posizionato nel Kuban. L'attestato venne firmato dal comandante della 125 Infanterie-Division che al tempo era il General der Infanterie Willi Schneckenburger. Una particolarità incredibile è che in quello stesso giorno il General Schneckenburger ricevette la Croce di Cavaliere proprio per l'eroica condotta della sua divisione.

Durante tutto il mese di luglio la 125 Infanterie-Division combattè lungo le posizioni sul fiume Don, a Kushchevskaya, Yekaterinovskaya e poi sempre più in giù a Korenovskaya, Dinskaya ed infine a Krasnodar, la città capitale del Kuban. Superato il fiume Kuban Ludwig arrivò fino a Krymskaya e Novorossisk dove il 1 settembre del 1942 ricevette l'Infanterie Sturmabzeichen direttamente consegnato sul campo di battaglia.

Da qui in avanti la storia del Gefreiten Ludwig Fuchs diventa impossibile da tracciare, anche se molti sono i caduti che hanno il suo stesso nome e cognome.

Di certo questo rimane un lotto di documenti davvero importanti, testimone dell'avanzata estrema dei soldati della Wehrmacht fin nel cuore del Caucaso. Un lotto suggestivo e di grande valore storico-collezionistico con il valore aggiunto della firma di un vincitore della Croce di Cavaliere.