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Sterbebild di un soldato caduto in Emilia
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''Quanto sangue ha bevuto questo povero mucchio di macerie! Se anche questo dispendio di uomini non ha avuto le proporzioni di quello di Cassino, con lo stesso accanimento si lottò attorno ad ogni casa, ad ogni rovina! Come Cassino fu la tomba della 1 Fallshirmjaeger-Division, cosi' Gemmano e' stata la tomba del mio Reggimento''.
Epitaffio lasciato dall'Oberstleutnant Richerd Ernst, comandante del 100 Gebirgsjaeger-Regiment, Croce di Cavaliere il 20 ottobre 1944, in seguito all'epica battaglia di Gemmano. Questo raro sterbebild è di un Gebirgsjaeger caduto il 22 febbraio 1945 tra il fiume Montone ed il Senio. Con ogni probabilità l'Obergefreiter Sebastian Lehrberger faceva parte di quel Gebirgsjaeger-Regiment 100 che si era valorosamente distinto nel fermare l’avanzata alleata lungo la costa adriatica, nelle difese di Rimini, Cesena e via via a nord fino al fiume Senio. Qui a 22 anni il soldato Lehrberger cadde, poco prima che gli alleati scatenassero l'ultima e decisiva offensiva che avrebbe permesso loro di dilagare nella Pianura Padana e la successiva conquista di Bologna e delle maggiori città del nord Italia.
L'Obergefreiter Sebastian Lehrberger è annoverato tra i caduti del Volksbund.
Ora riposa nel cimitero militare del Passo della Futa, dove sono sepolti anche tutti i suoi commilitoni del 100 Gebirgsjaeger-Regiment, nel Blocco 50 tomba 486.
''Quanto sangue ha bevuto questo povero mucchio di macerie! Se anche questo dispendio di uomini non ha avuto le proporzioni di quello di Cassino, con lo stesso accanimento si lottò attorno ad ogni casa, ad ogni rovina! Come Cassino fu la tomba della 1 Fallshirmjaeger-Division, cosi' Gemmano e' stata la tomba del mio Reggimento''.
Epitaffio lasciato dall'Oberstleutnant Richerd Ernst, comandante del 100 Gebirgsjaeger-Regiment, Croce di Cavaliere il 20 ottobre 1944, in seguito all'epica battaglia di Gemmano. Questo raro sterbebild è di un Gebirgsjaeger caduto il 22 febbraio 1945 tra il fiume Montone ed il Senio. Con ogni probabilità l'Obergefreiter Sebastian Lehrberger faceva parte di quel Gebirgsjaeger-Regiment 100 che si era valorosamente distinto nel fermare l’avanzata alleata lungo la costa adriatica, nelle difese di Rimini, Cesena e via via a nord fino al fiume Senio. Qui a 22 anni il soldato Lehrberger cadde, poco prima che gli alleati scatenassero l'ultima e decisiva offensiva che avrebbe permesso loro di dilagare nella Pianura Padana e la successiva conquista di Bologna e delle maggiori città del nord Italia.
L'Obergefreiter Sebastian Lehrberger è annoverato tra i caduti del Volksbund.
Ora riposa nel cimitero militare del Passo della Futa, dove sono sepolti anche tutti i suoi commilitoni del 100 Gebirgsjaeger-Regiment, nel Blocco 50 tomba 486.