- SOLD
SOLDBUCH + WEHRPASS AFRICA E ITALIA (SOLD)
SOLD!
Stupendo lotto appartenuto allo stesso soldato composto dal suo Wehrpass e dal suo Soldbuch. Questi libretti sono estremamente difficili da trovare abbinati assieme.
Josef Weiler nacque il 30 novembre 1920 ed entrò nella Wehrmacht nel 1939. Dopo un periodo di addestramento il 15 ottobre 1940 venne inquadrato nel Flak Ersatz Abteilung 38 per poi passare il 23 gennaio del 1941 nell'unità combattente I/Flak Regiment 33, comandata al tempo dall'Oberst Julius-Rudolf Kuderna. Questo battaglione, il primo del 33 reggimento Flak, stava per essere mandato al servizio dell'Afrikakorps di Rommel. In febbraio del 1941 infatti giunse in Libia dove venne attaccato alla 5 Leichte Division. Dopo aver sostenuto numerosi combattimenti e supportato l'avanzata delle truppe italo-tedesche, nel 1942 prese servizio a Tobruk sotto il comando della 19 Flak Division. Il 28 agosto dello stesso anno l'unità di Josef combatteva a Bir el Sut da dove a fine anno iniziò la ritirata verso la Tunisia.
Il I/Flak Regiment 33 venne distrutto con il resto delle truppe tedesche nel maggio del 1943, ma il soldato Weiler riuscì a salvarsi dalla prigionia ed essere trasportato in Sardegna. In Africa aveva conquistato ben 4 onorificenze, tra cui il Fakkampfabzeichen, la KvK II classe con spade e la medaglia italo-tedesca.
Molti sopravvissuti come lui vennero quindi inquadrati nel II/Flak Regiment 5 il 6 giugno, meno di un mese dopo la resa delle truppe tedesche nel continente africano. In questa nuova unità Josef riprese subito il servizio ed anche i combattimenti, infatti prima in Corsica e poi in Sardegna affrontò gli alleati che bombardavano le isole e protesse la ritirata delle truppe tedesche verso l'Italia continentale. Agli inizi di marzo del 1944 l'intero II° battaglione era schierato sulle posizioni di Cassino, dove prese parte a tutte le battaglie sostenute dalla Wehrmacht ed alla successiva ritirata verso nord fino al febbraio del 1945. Alla fine di questo mese il secondo battaglione di Josef difendeva le posizioni vicino a Codroipo, in provincia di Udine. L'ultimo spostamento avvenne alla fine di aprile, quando l'unità venne inviata a nord del lago di Garda nella zona a sud di Castel di Toblino in provincia di Trento, dove ricevette la Croce di Ferro di II classe per il suo coraggio dimostrato in battaglia.
Josef venne fatto prigioniero dagli alleati e quindi sopravvisse alla guerra, alcune annotazioni all'interno del suo Soldbuch attestano infatti che ricevette la paga durante la prigionia che durò fino al 1946.
Il soldato Weiler ottenne ben 8 tra onorificenze e specialità nel corso della sua carriera:
Kampfabzeichen der Flakartillerie
KvK II Klasse mit Schwertern
Medaglia italo-tedesca per la campagna d'Africa
Tätigkeitsabzeichen für Kraftfahrer und Gold Kordel für Ärmel. Tätigkeitsabzeichen des Kraftfahrer
Distintivo per il combattimento a terra della Luftwaffe
Kraftfahrbewarungsabzeichen in Bronze
Fascetta da polso “AFRIKA”
Croce di ferro di II classe.
Un lotto davvero importante e raro, sia per le innumerevoli onorificenze che questo soldato ha meritato, sia per i posti in cui ha combattuto ed infine anche per essere composto di Wehrpass e Soldbuch ancora uniti. Una stupenda testimonianza della guerra passata sul nostro Paese, da sud a nord fino alla resa finale del maggio 1945.
Stupendo lotto appartenuto allo stesso soldato composto dal suo Wehrpass e dal suo Soldbuch. Questi libretti sono estremamente difficili da trovare abbinati assieme.
Josef Weiler nacque il 30 novembre 1920 ed entrò nella Wehrmacht nel 1939. Dopo un periodo di addestramento il 15 ottobre 1940 venne inquadrato nel Flak Ersatz Abteilung 38 per poi passare il 23 gennaio del 1941 nell'unità combattente I/Flak Regiment 33, comandata al tempo dall'Oberst Julius-Rudolf Kuderna. Questo battaglione, il primo del 33 reggimento Flak, stava per essere mandato al servizio dell'Afrikakorps di Rommel. In febbraio del 1941 infatti giunse in Libia dove venne attaccato alla 5 Leichte Division. Dopo aver sostenuto numerosi combattimenti e supportato l'avanzata delle truppe italo-tedesche, nel 1942 prese servizio a Tobruk sotto il comando della 19 Flak Division. Il 28 agosto dello stesso anno l'unità di Josef combatteva a Bir el Sut da dove a fine anno iniziò la ritirata verso la Tunisia.
Il I/Flak Regiment 33 venne distrutto con il resto delle truppe tedesche nel maggio del 1943, ma il soldato Weiler riuscì a salvarsi dalla prigionia ed essere trasportato in Sardegna. In Africa aveva conquistato ben 4 onorificenze, tra cui il Fakkampfabzeichen, la KvK II classe con spade e la medaglia italo-tedesca.
Molti sopravvissuti come lui vennero quindi inquadrati nel II/Flak Regiment 5 il 6 giugno, meno di un mese dopo la resa delle truppe tedesche nel continente africano. In questa nuova unità Josef riprese subito il servizio ed anche i combattimenti, infatti prima in Corsica e poi in Sardegna affrontò gli alleati che bombardavano le isole e protesse la ritirata delle truppe tedesche verso l'Italia continentale. Agli inizi di marzo del 1944 l'intero II° battaglione era schierato sulle posizioni di Cassino, dove prese parte a tutte le battaglie sostenute dalla Wehrmacht ed alla successiva ritirata verso nord fino al febbraio del 1945. Alla fine di questo mese il secondo battaglione di Josef difendeva le posizioni vicino a Codroipo, in provincia di Udine. L'ultimo spostamento avvenne alla fine di aprile, quando l'unità venne inviata a nord del lago di Garda nella zona a sud di Castel di Toblino in provincia di Trento, dove ricevette la Croce di Ferro di II classe per il suo coraggio dimostrato in battaglia.
Josef venne fatto prigioniero dagli alleati e quindi sopravvisse alla guerra, alcune annotazioni all'interno del suo Soldbuch attestano infatti che ricevette la paga durante la prigionia che durò fino al 1946.
Il soldato Weiler ottenne ben 8 tra onorificenze e specialità nel corso della sua carriera:
Kampfabzeichen der Flakartillerie
KvK II Klasse mit Schwertern
Medaglia italo-tedesca per la campagna d'Africa
Tätigkeitsabzeichen für Kraftfahrer und Gold Kordel für Ärmel. Tätigkeitsabzeichen des Kraftfahrer
Distintivo per il combattimento a terra della Luftwaffe
Kraftfahrbewarungsabzeichen in Bronze
Fascetta da polso “AFRIKA”
Croce di ferro di II classe.
Un lotto davvero importante e raro, sia per le innumerevoli onorificenze che questo soldato ha meritato, sia per i posti in cui ha combattuto ed infine anche per essere composto di Wehrpass e Soldbuch ancora uniti. Una stupenda testimonianza della guerra passata sul nostro Paese, da sud a nord fino alla resa finale del maggio 1945.